Linguine fantasia di mare
Per la ricetta del mese di maggio Gorizia 1962 propone un piatto nutriente, con profonde radici con il territorio campano, enfatizzando alcune eccellenze, tra cui il Pomodorino vesuviano del Piennolo, DOP dal 2009. Vi presentiamo una portata gustosa, che rispetta valori nutrizionali equilibrati.
Ingredienti per 4 persone:
300 gr di linguine
1 Rana pescatrice da 1 kg circa
1 kg di cozze
300 gr di vongole
1 spicchio di aglio
200 gr di Pomodorini vesuviani del Piennolo
Sale ed olio q.b.
1 bicchiere di vino bianco (si consiglia Greco di Tufo)
1 pizzico di pepe nero macinato
2 cucchiai di prezzemolo tritato
Far imbiondire lo spicchio d’aglio nell’olio in una padella capiente e poi eliminarlo. Eviscerare e squamare la rana pescatrice ed aggiungerla intera nella padella. Quando comincia a soffriggere, sfumare con il vino ed aggiungere i pomodorini. Far cuocere per circa 15 minuti e quando il sugo appare denso, versare in padella le cozze e le vongole precedentemente scottate in acqua bollente. Lasciar amalgamare sul fuoco per alcuni minuti ed ogni tanto sfumate con l’acqua filtrata dei frutti di mare. Infine aggiungete un cucchiaio di prezzemolo tritato. Intanto avrete portato ad ebollizione l’acqua per la pasta, che lesserete a mezza cottura. Mantecate le linguine in un’altra padella, aggiungendo alcune cucchiate del sugo del pesce. Infine spolverate con l’altro cucchiaio di prezzemolo tritato, impiattate e guarnite a vostro piacere.
Vino in abbinamento: si consiglia di utilizzare lo stesso vino con cui è stata sfumata la portata. Quindi un Greco di Tufo, un grande bianco campano, che ha una spiccata predilezione per i frutti di mare.
Buon appetito!
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