Il Carnevale è servito

Un cucchiaio di Sanguinaccio e una sfoglia di Chiacchiera ed è Carnevale. La ricetta del Sanguinaccio ha attraversato i secoli, assorbendo i cambiamenti di gusti e di tendenze. Le prime ricette del Sanguinaccio riportano tra gli ingredienti la ruta, definito come un ingrediente necessario ai tempi in cui si usava come addensante il riso, e della cioccolata non vi era traccia.
Più vicino al nostro palato il Sanguinaccio ottocentesco, che amalgamava il sangue di maiale con panna di latte, cioccolata, cedro e arancio canditi, spezie, zucchero, sale e cannella. In alcune varianti per addensare il composto si utilizzavano i mostaccioli pestati.
La differenza più evidente tra l’antica e la moderna ricetta sta nella consuetudine di insaccare il composto e cuocerlo in acqua o sulla graticola. Si trattava quindi di un salame dolce.
Oggi di quella antica ricetta è rimasto il ricordo nel suo nome – dopo che nel 1992 è stata proibita la vendita di sangue di maiale per uso culinario – e la stagionalità. Infatti è tra dicembre e marzo che nelle campagne, allora come ora, si ammazza il maiale. E noi, fedeli alla tradizione, gustiamo questa prelibata e golosa crema nel periodo di Carnevale.
Per questo mese vi proponiamo una doppia ricetta, poiché il Sanguinaccio a Napoli va a braccetto con le Chiacchiere, le gustose e friabili sfoglie spolverate di zucchero a velo.

 

Per il Sanguinaccio:
1 litro di latte intero; 150 gr di cacao amaro in polvere; 70 gr di farina; 600 gr di zucchero; 2 tuorli d’uovo; Una noce di burro; 1 bustina di vanillina; 1 pizzico di cannella; Canditi tritati; 200 gr di cioccolato fondente

 

In una casseruola dai bordi alti mescolare il cacao in polvere con la farina e lo zucchero. Aggiungere i tuorli ed il latte a poco a poco, sempre mescolando per non fare raggrumare il composto. Aggiungere il burro. Portare ad ebollizione, continuando a mescolare, finché non si ottiene la consistenza tipica della crema. A caldo aggiungere la vanillina e a freddo i canditi e la cannella.

 

Per le Chiacchiere:
½ kg di farina; 2 uova intere; 2 cucchiai di zucchero; ½ bicchiere di vino bianco; sale fino; 40 gr di burro

 

In una terrina sistemare la farina a cratere. Al centro del cratere mettere le uova, lo zucchero, il vino, il sale, il burro ammorbidito. Lavorare l’impasto, prima con un cucchiaio e poi con le mani, formando un panetto. Far riposare il panetto per 30 minuti. Intanto riscaldato abbondante olio in una padella capiente e con i bordi alti. Stendete l’impasto e con una rondella tagliate strisce imperfette. Friggetele nell’olio bollente. Prima di servire cospargete le Chiacchiere con zucchero a velo vanigliato.

 

Buon appetito e divertente Carnevale!

 


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2 risposte a “Il Carnevale è servito”

  1. stella scrive:

    provo a fare il sanguinaccio seguendo la vostra ricetta…speriamo bene!

  2. Gorizia1962 scrive:

    La ricetta è collaudata ;) Ti consiglio di mettere il burro fuori dal frigo una mezz’ora prima dell’uso. Tienici aggiornati sul risultato!

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